Chiude in bellezza la 63. MIG con l’assegnazione dei premi

Podio Coppa Oro - da sx 1 Luisotto - 2 Antoniazzi - 3 Tacco

Coppa d’Oro per il miglior gelato ad Alberto Luisotto (Eiscafe Crema Gelato), riconoscimento Green a Martini Linea Gelato e BRX Salvalacqua

Giornata di premi a Longarone Fiere Dolomiti. Come da tradizione, a far calare il sipario sulla Mostra internazionale del gelato artigianale è la Coppa d’Oro, che individua il miglior gelatiere.

Quest’anno la competizione ha visto i maestri del “Dolce freddo” darsi battaglia sul gusto cioccolato fondente, un gelato a base acqua che ha fatto gareggiare tra loro tecniche e mixaggi di ingredienti diversi. Oltre un centinaio di gelatieri in gara, ne sono usciti prodotti eccezionali che ancora una volta hanno messo in difficoltà la giuria.

Alla fine, primo premio per Alberto Luisotto (Eiscafe Crema Gelato, Gröbenzell Germania), davanti a Cristiano Antoniazzi (Gelateria Dolce Gelato, Gorizia) e Antonio Tacco (Huesca, Spagna). Il miglior fondente giovane invece è quello di Sara Gallonetto (Gelateria Gallonetto, Venezia), che si è aggiudicato la Coppa Under 32, intitolata alla memoria di Giorgio De Pellegrin.

«È un’emozione grandissima aver vinto la Coppa d’Oro, dopo diversi piazzamenti negli anni passati» ha detto visibilmente commosso Luisotto.

Particolarmente interessante la storia del terzo classificato Antonio Tacco, che alterna l’accento spagnolo alla cadenza bellunese: il gelatiere, infatti, è nipote di emigranti zoldani che hanno aperto la prima gelateria decenni fa a Palma di Maiorca. «Era la prima volta che partecipavo alla Coppa d’Oro e il terzo posto mi riempie di gioia», le parole di Tacco.

 

SGUARDO GIÀ AL 2024

«Quest’anno abbiamo spinto molto su innovazione e sostenibilità, mettendo al centro la professione del gelatiere, quale figura che grazie a maestria ed esperienza produce il “Dolce Freddo”. E l’apprezzamento delle imprese è stato molto alto» afferma il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra. «Guardiamo già al 2024, spingendo ancora più forte su queste tematiche» aggiunge il direttore di Mig, Alessandro Piccinini. «Questo è un appuntamento che ha radici nella storia e che guarda al futuro. Un appuntamento che vogliamo rendere sempre più “figo”».

 

PREMIO MIG GREEN

Non solo miglior gelato al cioccolato fondente, ma anche riconoscimento per la gelateria più “amica” della sostenibilità. Il premio Mig Green sta diventando una piacevole abitudine nel panorama di Longarone Fiere Dolomiti, con l’obiettivo di sensibilizzare anche il mondo del gelato artigianale sui temi ambientali e “verdi”.

Nella categoria esposizione per lo stand più green in fiera, menzione speciale per La Cialcon e primo premio a Martini Linea Gelato (questa la motivazione ufficiale: “Una grande azienda per cui la sostenibilità non è di maniera, ma una maniera di fare sostenibilità. La scelta dei materiali e l’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale unitamente ad una idea di progetto basata sulla modularità che permette di riconfigurare e riutilizzare lo stand in più manifestazioni ed eventi”). Nella categoria per la promozione della sostenibilità, menzione speciale ad Agrimontana, e primo premio a BRX – Salvalacqua (“Per aver saputo promuovere, attraverso le proprie campagne pubblicitarie, l’attenzione e la sensibilità per la sostenibilità nel mondo delle gelaterie artigianali”).

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