Si svela finalmente con una conferenza stampa, rigorosamente via zoom e in diretta streaming, la Mostra Internazionale del Gelato – MIG di Longarone. I battenti apriranno domenica 28 novembre ma già durante la presentazione si respira aria di fiducia. Il primo a prendere la parola è il presidente Gian Angelo Bellati: «Ringrazio la numerosa presenza. È stata una gestazione importante per la fiera con tutte le difficoltà legate al covid ma un po’ di sicurezza è arrivata dal successo di Arredamont. Come Consiglio di Amministrazione prima e come Assemblea dopo grazie al green pass siamo riusciti a dare un segno di vitalità alle imprese visto che molte di loro sono anche capaci di guidare la filiera del gelato e noi non potevamo certamente tirarci indietro. Fare previsioni ora è prematuro ma siamo fieri del fatto che sarà la prima fiera in presenza dedicata al gelato artigianale. Non tralascio il fatto che un’intera area è stata attrezzata per rispettare le rigole covid. Puntiamo molto sulla sicurezza considerando che potremmo avere operatori dall’estero e poi ci saranno consulenze per il mercato italiano e tedesco per la rivoluzione Green. L’aspetto importante è che la MIG deve aprirsi anche ad altri settori legati alla gelateria come la pasticceria e la cioccolata dopo l’esperimento del caffè. Importante il sostegno di Roberto Padrin e i soci della fiera e le associazioni che si stanno impegnando in un momento così difficile e Dario Olivier, vero locomotore per l’impegno che ha messo perché la Mig arrivasse alla 61. edizione».
Proprio il Presidente della provincia di Belluno e sindaco Longarone replica a Bellati: «Ritorniamo con la fiera in presenza. Sono commosso e lo sarò anche di più domenica. È un’occasione importante per l’incontro e il confronto con tante realtà dando un segno di vita in un periodo così difficile. Ringrazio le istituzioni come il Presidente Zaia, che sarà presente anche con uno stand della Regione Veneto e un importante annuncio, e il Ministro D’Incà. Segno che anche le amministrazioni sono sul “pezzo” e a dimostrazione che c’è da parte di tutti questa voglia di ripartire sia dal punto di vista economico che di vita. Longarone deve rimanere la capitale del gelato internazionale. Saranno giornate importanti e di ripartenza».
A capo di tutta l’organizzazione Dario Olivier. «Ormai ci siamo. Stiamo definendo gli ultimi dettagli. È un’edizione particolare; prima fiera che abbiamo voluto tutti assieme e con coscienza. Il mio ringraziamento alla struttura caricata da una mole di lavoro straordinario che è riuscita in meno di due mesi a svolgere un impegno che richiede più tempo. Sarà un’edizione green, plastic free; non ammetteremo in fiera niente che sia monouso di plastica perché ci siamo posti l’obiettivo di tutelare l’ambiente. Stessa attenzione ai macchinari che permettono una bassa emissione di CO2. Purtroppo la situazione tedesca non permette la presenza dei loro tecnici ma grazie all’online saremo in grado di dare sempre supporto in tempo reale. E chiudo ricordando la Coppa d’oro al gusto limone che vedrà cimentarsi i migliori gelatieri d’Europa. Premio ambitissimo da oltre 50 anni».
Importante la presenza di Confartigianato nazionale alimentazione, presente ieri con il delegato per i gelatieri Giorgio Venudo e il Consigliere dolciari Cristiano Gaggion. Venudo sottolinea che «per la prima volta siamo presenti alla fiera più importante in fatto di tendenze enogastronomiche e tecnologie. È importante che sia in presenza per migliorare il nostro lavoro attraverso lo scambio, la formazione e per lavorare insieme a un mondo sempre più green siamo quindi orgogliosi di essere presente e anche con due eventi curati direttamente da noi tenuti dai grandi maestri gelatieri che appartengono alla nostra categoria». Gli fa eco Gaggion: «Mi associo ai ringraziamenti per il lavoro di squadra fatto da tutti. Concorso di cioccolateria come spunto per far capire che anche questa tipologia di prodotto può sposarsi al gelato anche per allungarne la stagione. E abbiamo pensato a un concorso. È un primo inizio e l’idea è di svilupparlo e farlo crescere negli anni».
Poi la parola passa a Martino Luzzi, presidente centro studi gelato artigianale: «Longarone è una bomboniera delle idee e nella nostra storica area incontri inseriremo workshop e dibattiti e apriremo uno spazio “Treviso” per unire l’eccellenza del prosecco a quella del gelato artigianale. Una frontiera importante che si assocerà anche al radicchio e metterà a confronto i gelatieri per capire come nasce la loro passione perché riuscire a fare un buon gelato non è impresa da tutti. E tutto con tre incontri giornalieri. Abbiamo anche rivolto un invito ai Jalisse come padrini della fiera, legati al lavoro di due artisti che hanno creato una tecnica aerografa per i gelati e proprio da una collaborazione con i due musicisti».
Non poteva mancare la presenza di Michel Nenz di Coldiretti. «Come Coldiretti siamo presenti in fiera soprattutto per il Made in Italy e il mondo agricolo non poteva mancare come marchio distintivo anche all’estero. Le nostre imprese agricole si stanno attrezzando (e parlo di latterie e produttori di frutta) che stanno implementando la filiera del gelato artigianale che troverete nel nostro stand». A chiudere Italo D’Incà per Confagricoltura «Questa fiera ha vissuto momenti pensierosi ma sento grande fiducia attorno. Sono contento che venga realizzata e sia la prima a ripartire. È stato fatto uno sforzo enorme perché diventasse una punta di diamante».
La MIG apre quindi per gli operatori di settore domenica prossima, con l’inaugurazione alle ore 11, per continuare tutti i giorni fino a mercoledì 1° dicembre, con il consueto orario 10-18.30.
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