Sabato 23 novembre alle 11 l’inaugurazione
Luca Caviezel (1923-2020) è unanimemente considerato uno dei più grandi esperti in materia di gelato. In particolare, i suoi libri sono ritenuti una “bibbia” per tutti gli addetti ai lavori.
È un grande onore per Longarone Fiere Dolomiti presentare, in occasione della prossima MIG (23-25-febbraio 2024), la mostra dedicata al “Archivio Luca Caviezel e Carlo Pozzi” che racchiude gli aspetti più significativi della raccolta di documenti che il Maestro, grazie soprattutto all’amicizia e alla stima che lo legava a Fausto Bortolot, qualche anno fa ha donato alla Fiera e alla MIG di Longarone.
Si tratta di migliaia di documenti che il maestro Caviezel negli anni ha scritto, raccolto e utilizzato nelle sue ricerche, nella preparazione dei programmi di docenza di innumerevoli corsi di formazione e nella messa a punto delle sue importanti pubblicazioni.
L’Archivio contiene scritti e appunti di suo pugno, immagini, pubblicazioni, ricette per gelato, articoli estratti da testi internazionali e riviste di settore da lui redatti. Un patrimonio di grande valore per coloro i quali vogliano approfondire i molteplici aspetti e principi alla base della produzione del gelato, con particolare riguardo alla bilanciatura degli ingredienti, che proprio Caviezel ha introdotto per la prima volta in Italia, nel 1971, in occasione di un corso per i gelatieri a Milano.
Nell’atto di donazione alla Fiera di Longarone, il Maestro poneva la clausola che questo materiale venisse utilizzato per istituire un centro documentale che doveva essere intitolato anche all’altro noto maestro e amico, il milanese, Carlo Pozzi, con il quale condivideva i principi alla base del vero gelato artigianale.
Per Longarone Fiere Dolomiti, tenuto conto della nuova impostazione di MIG 2024, che guarda al gelato realizzato con prodotti naturali, è venuto, quindi, spontaneo, pensare ad una iniziativa che facesse conoscere da vicino al pubblico dei gelatieri e degli amanti del gelato artigianale le finalità e i contenuti dell’Archivio.
Si tratta di un lavoro durato qualche anno che ha prima comportato la digitalizzazione di tutto il materiale cartaceo e la successiva classificazione e catalogazione per renderlo facilmente consultabile. A tal fine, nell’ambito dell’area mostra ci sarà una postazione dove poter consultare a video e in dettaglio i diversi documenti.
Un prezioso aiuto, in questo senso, è venuto dal dott. Salvatore Cannavò, noto e stimato tecnologo alimentare, il quale grazie alla sua competenza e alla collaborazione intercorsa con lo stesso Caviezel, ha saputo cogliere gli aspetti salienti di ogni documento, raggrupparli per tematiche omogenee e, come dicevamo, mettere a punto una classificazione che ne agevoli la consultazione.
La mostra (padiglione A2 della Fiera) vede quali partner anche il Comune di Longarone e l’istituendo Museo del Gelato con il Comune di Val di Zoldo. Mentre l’allestimento vede la collaborazione con Arte in Fiera Dolomiti con la curatela, come sempre, di Franco Fonzo di WebArt.
La prossima fase, grazie anche all’inserimento dell’Archivio tra le iniziative comprese nel progetto “GELATOn the ROAD” finanziato dalla Commissione Europea, sarà la creazione di un sito web dove la ricca documentazione potrà essere consultata gratuitamente da tutti.