Uniteis propone per il 2024 come Gusto dell’Anno in Germania una creazione al passo con l’attuale tendenza vegana. Il gusto si chiama – VegaNuss – ed è un delicato e gustoso sorbetto alla nocciola.
La presentazione del gusto è avvenuta martedì 28 novembre in occasione della MIG 2023 presso lo stand di Uniteis. La presentazione è stata accompagnata da una degustazione del gusto VegaNuss, arricchito per l’inaugurazione da un’esclusiva variegatura a base di uvetta imbevuta di succo di arancio e limone.
L’idea e la proposta di questo gusto sono frutto del lavoro dei Membri dell’Accademia di Gelateria Italiana in Germania. La ricetta del gusto è stata sviluppata appositamente per i soci Uniteis, che andranno a proporlo come novità dell’anno nelle proprie gelaterie a partire dalla stagione 2024. Libera fantasia invece per la variegatura, la quale sarà a discrezione e fantasia del singolo gelatiere, che potrà decorare il gusto con una salsa di propria creazione: dalla granella alle nocciole tostate, al cioccolato fondente in forma liquida o a scaglie o proprio con la variegatura proposta in occasione della presentazione.
Per i consumatori, che hanno scelto un’alimentazione vegana, ma soprattutto per coloro che hanno un’intolleranza al lattosio, VegaNuss sarà una proposta interessante e soprattutto golosa!
La nocciola in versione vegana
Il gusto alla nocciola è un classico in gelateria. La proposta di questo, come sorbetto, è un arricchimento dell’offerta, che potrà fidelizzare ulteriormente una fetta di clientela, in aumento anno per anno, composta da Vegani e intolleranti al lattosio. Ma non solo: anche gli altri consumatori saranno incuriositi dal gusto nocciola nella versione vegana. Esso, come sorbetto, diventerà una nuova esperienza degustativa, attraverso l’esaltazione del sapore della nocciola nella sua purezza. A completare l’esperienza sarà poi la variegatura scelta a dare una nota particolare.
La nocciola
La nocciola, nota anche come “avellana”, é il frutto dell’albero, che ha più le dimensioni di un cespuglio, e che è una delle piante più antiche al mondo. Comparve oltre 10.000 anni fa in Asia Minore e si diffuse velocemente anche in Europa. Già i Greci e poi i Romani ne apprezzavano sia le qualità medicinali che il valore nutritivo e il potere energetico. La sua coltivazione inizia però solo a fine Ottocento nel bacino del Mediterraneo. A inizio ‘900 fu introdotta la sua coltivazione nell’Alta Langa in Piemonte per sfruttare i terreni marginali. Negli ‘70 e ’80, grazie alla scoperta e valorizzazione delle sue proprietà, fu intensificata la coltivazione in Piemonte e successivamente anche in altre regioni italiane.
I Paesi, grandi produttori di nocciola sono l’Italia, la Francia, la Spagna, la Grecia e la Turchia; quest’ultima è il primo produttore mondiale di nocciole. Ma la Comunità Europea ha riconosciuto ufficialmente la qualità superiore delle nocciole italiane, certificandole con il marchio IGP di qualità la Nocciola Tonda Gentile delle Langhe e la Nocciola di Giffoni dei Monti Piacentini e della Provincia di Salerno. Mentre la Nocciola Roman dell’area Vulcanica dei Monti Cimino è l’unica che ha ottenuto il marchio DOP. Ulteriori varietà di nocciole, coltivate in Italia, sono la Nocciola Tonda di Avellino e la Nocciola Nostrana o Siciliana.
Iniziativa “Gusto dell’Anno”
Il Gusto dell’Anno in Germania è un’iniziativa di Uniteis, avviata nell’anno 2002 con l’obiettivo di rappresentare il nostro Paese come luogo di origine del gelato ed essere motore per una campagna di marketing. Nel corso degli anni, si è evoluta, presentando vari gusti innovativi, che sono diventati tendenze nel consumo di gelato. Dai gusti classici e salati a quelli ispirati all’arte dolciaria tedesca, alle varietà con stravaganti sapori alcolici o di spezie e ai gusti salutistici, la gamma di prelibatezze presentate negli ultimi vent’anni potrebbe essere interpretata come un capitolo della storia dell’evoluzione delle preferenze in gelateria.
Tuttavia, l’obiettivo principale è quello di ottenere un’ampia eco mediatica e un successo all’apertura della stagione. L’iniziativa Gusto dell’Anno ha così consolidato l’immagine positiva del gelato di origine italiana e il ruolo dell’Associazione nel sostenere questo prodotto. Senza dimenticare che, con questa strategia, Uniteis si è conquistata un ruolo pionieristico, proponendo tendenze di consumo di gelato, oltre ad assicurarsi una presenza di rilievo nei media tedeschi.